agostino di scipio | home | info | upcoming sounds | upcoming lectures | available materials | external links | disclaimer
: : : ::::::::::::::::.......:::::::: .....::.::::....::::::::::........::::::::::::::::::::::::......... ... . . . .

 

 

[photo Kai Bienart, 2005]

Nota biografica (2020)

Agostino Di Scipio (Napoli, 1962), compositore, artista sonoro, studioso. Negli anni di formazione ha studiato all'Istituto Universitario L’Orientale di Napoli e, dopo un avvicinamento alla musica da autodidatta, ha studiato al Conservatorio di L’Aquila diplomandosi in Composizione (G. Bizzi, M. Cardi) e Musica Elettronica (M. Lupone). Tra 1987 e 1992 ha frequentato anche il Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova. In seguito ha conseguito un Dottorato di Ricerca all’Università di Parigi 8 (EDESTA - École Doctorale Esthètique Science et Technologie des Arts), con un lavoro di ricerca sulla liveness in contesti di performance altamente mediatizzati e con live electronics. Si è progressivamente concentrato sull’ideazione e sperimentazione di originali tecniche elettroacustiche e numeriche di generazione del suono, integrate da forme di scrittura e da pratiche esecutive vocali-strumentali non convenzionali, in un percorso di autonomia espressiva e produttiva internazionalmente riconosciuto. Molti suoi lavori performativi e installativi operano come piccoli “ecosistemi sonori” legati all'unità di tempo e luogo dell'esecuzione. Artista-in-residenza del DAAD di Berlino (2004-05) e artista ospite di vari altri centri di ricerca e produzione (IMEB Bourges, ZKM Karlsruhe etc.) e festival (tra cui Inventionen Berlin, Nuova Consonanza Roma, Synthèse Bourges, Ultraschall Berlin, Turbulences Sonores Montpellier, Milano Musica, Biennale Venezia, SPOR Aarhus, Festival d’Autunno di Varsavia). Incisioni monografiche per RZ_Edition (Berlino), Chrisopée Elèctronique (Bourges/Parigi), Stradivarius (Milano), NEOS (Monaco) e varie incisioni antologiche (Wergo/Schott, Neuma, Capston, Die Schachtel, Synesthesia Recordings, Tone List, etc.). Con Ciro Longobardi ha realizzato una versione estesa di Electronic Music for Piano di John Cage (Stradivarius). Con Mario Gabola ha dato vita a un duo d’improvvisazione con circuiti elettronici riciclati, Upset (Viande Records). Nel 2011 la Galerie Mario Mazzoli di Berlino ha curato una sua mostra personale di installazioni sonore. Alcuni incontri di studio relativi al suo lavoro (Università di Montpellier, 2010; UdK Berlino, 2011; Università Parigi-8, 2013) sono scaturiti in un numero monografico della rivista Contemporary Music Review (Cambridge University Press, 2014) e nel profilo complessivo offerto dal libro/CD Polveri sonore. Una prospettiva ecosistemica della composizione (La Camera Verde, Roma, 2014). Con Dario Sanfilippo ha dato vita al progetto Machine Milieu, con agenti sonori autonomi o semi-autonomi interagenti mediante l’ambiente (Toxo Records, Napoli).

Docente in ruolo di Composizione Musicale Elettroacustica al Conservatorio di Napoli (2001-2013) e al Conservatorio di L’Aquila (dal 2013 ad oggi). Ha inoltre insegnato al CCMIX di Parigi (Centre Création Musicale Iannis Xenakis, 2001-2007), è stato “Edgard-Varèse guest professor” alla Technische Universität di Berlino (2004) e “visiting professor” in varie istituzioni universitarie (University of Illinois Urbana-Champaign, Kunst Universität Graz, ZHdK Zurigo, Cambridge University, IRCAM Parigi, ecc.). Membro dell’unità Arts, Écologies, Transitions all’Università Parigi VIII e di progetti di ricerca della Technische Universität di Graz e dell’Orpheus Institut di Ghent. Nel 2013 è stato invitato per la lecture di apertura della ICMC International Computer Music Conference (Edith Cowan University, Perth) e del convegno internazionale Beyond Soundscape (Queen Mary University, Belfast). Suoi studi e scritti teorici sono apparsi su numerose riviste italiane e internazionali. Ha pubblicato Circuiti del Tempo. Un percorso storico-critico nella creatività musicale elettroacustica e informatica (LIM, 2021) e Pensare le tecnologie del suono e della musica (Editoriale Scientifica, 2013). Ha curato la pubblicazione di volumi come Universi del suono di Iannis Xenakis (LIM, 2003), Heidegger, Hölderlin & John Cage di Michael Eldred (Semar, 2000) e Genesi e forma di G.M. Koenig (Semar, 2000), ed è stato “guest editor” del Journal of New Music Research (Routledge) per un numero monografico sulla musica elettroacustica e informatica di Iannis Xenakis.

 

www.agostinodiscipio.it

https://orcid.org/0000-0001-7953-9508

 

  [photo Manilio Prignano, 2003]