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Biographical note (2015)
Agostino Di Scipio (Napoli, 1962),
compositore, artista sonoro, studioso. Negli anni di formazione ha studiato
all'Istituto Universitario L'Orientale di Napoli e, dopo un avvicinamento a
suono e musica da autodidatta, si è poi diplomato al Conservatorio di L'Aquila
in Composizione (G.Bizzi, M.Cardi) e Musica Elettronica (M.Lupone).
Per qualche anno (1987-1992) ha frequentato anche il Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova.
Successivamente si è progressivamente concentrato sempre di più sull'ideazione
e sperimentazione di tecniche elettroacustiche e numeriche di generazione del
suono e su pratiche musicali non convenzionali, elaborando una personale
autonomia espressiva e di elaborazione tecnologica. Molti suoi lavori
performativi e installativi operano come piccoli ecosistemi sonori legati
all'unità di tempo e luogo dell'esecuzione. Artista-in-residenza del DAAD di
Berlino (2004-05) e ospite di vari altri centri di ricerca e produzione.
Incisioni monografiche per RZ_Edition (Berlino) e Chrisopée Elèctronique
(Bourges/Parigi), e varie incisioni antologiche (Wergo/Schott, Neuma, Capston, etc.).
Con Ciro Longobardi ha realizzato una versione estesa di Electronic Music
for Piano di John Cage (Stradivarius) presentata
alla Biennale di Venezia nel 2012. Con Mario Gabola ha dato vita ad un duo di
improvvisazione con circuiti elettronici riciclati, Upset
(Viande Records). Nel 2011 la Galerie
Mario Mazzoli di Berlino ha curato una sua mostra personale di installazioni
sonore. Alcuni recenti incontri di studio relativi al suo lavoro (Università di
Montpellier, 2010; UdK Berlino, 2011; Università
Parigi-8, 2013) sono scaturiti in un numero monografico della rivista Contemporary
Music Review (Cambridge University Press, 2014) e nel profilo complessivo
offerto dal recente libro/CD Polveri sonore. Una prospettiva ecosistemia della composizione (La Camera Verde, Roma,
2014).
Docente in ruolo di Composizione Musicale
Elettroacustica al Conservatorio di Napoli (2001-2013) poi a
L'Aquila. Compositore ospite dell'Università Simon Fraser di Vanvouver (1993) e della Sibelius Academy di Helsinky (1994), è stato successivamente Edgard-Varèse-Professor alla Technische Universität di Berlino (2007-2008), "visiting
professor" alla University of Illinois Urbana-Champaign (2004). Da qualche
anno fa parte dell'unità di ricerca "Musique et écologies du son"
dell'Università Parigi-8. Alcuni suoi saggi critici sono raccolti nel volume Pensare
le tecnologie del suono e della musica (Editoriale Scientifica, Napoli). Ha
curato l'antologia Teoria e prassi della musica nell'era dell'informatica (G.Laterza, 1995) e la
pubblicazione di volumi come Universi del Suono, di Iannis Xenakis (LIM, 2003), Heidegger, Hölderlin
& John Cage (Semar, 2000), Genesi e forma,
di G.M.Koenig (Semar,
2000), L'universo aperto, di Tom DeLio (Semar, 2001). Con Ivano Morrone e altri ex-studenti ha
fondato una piccola rassegna di studi, Le Arti del Suono.
[photo Manilio
Prignano, 2003]